Cristina Marra porta Sassolino in Sicilia
20/04/2022 - Pubblicato in Ultime notizie
Sassolino visita Castroreale e Barcellona Pozzo di Gotto
di Cristina Marra
Un sassolino è un piccolo corpo di pietra che se è riscaldato col ricordo e l’amore si riaccende di vita e mantiene la memoria di esistenze interrotte dalla furia dell’orrore nazista e antisemita. Un sassolino è un bambino, una donna, un uomo, è una delle tante vittime dell’Olocausto ricordatedalla storia illustrata di Marius Marcinkevicius e Inga Dagilè di Caissa Italia Editore.
Il calore a un sassolino si trasmette anche cercandolo in terre diverse e lontane da quella sua di appartenenza, o portandolo in giro col libro che lo rende personaggio reale. Quando ho ricevuto Sassolino l’ho portato con me in un luogo incantato e suggestivo com’è il borgo di Castroreale in provincia di Messina. Incantevole e magico, sede di festival ed eventi musicali e mio luogo del cuore, pur essendo calabrese mi rifugio spesso a Castroreale, e lì Sassolino è arrivato. L’ho inserito in un progetto scolastico di lettura e di approfondimento di brani per comprendere l’orrore della Shoah e di ogni forma di pregiudizio, discriminazione e razzismo.
Sassolino è arrivato a Castroreale in una giornata di sole, fredda e limpida e ha gironzolato con me per il borgo nei luoghi appartenuti alla comunità ebraica locale. Ho stretto il libro al mio petto come fanno i personaggi del libro con i sassolini simbolici delle vittime dello sterminio di Vilnius. Sassolino è stato anche nell’aula magna dell’Istituto superiore “Medi” di Barcellona Pozzo di Gotto nell’ambito degli incontri digitali dedicati alla Giornata della Memoria e suggerito a docenti e studenti.
Il cammino di Sassolino non termina qui, ma proseguirà col sostegno dei lettori e dei tanti scrittori che hanno promesso di acquistarlo o segnalarlo ed è entrato in biblioteche scolastiche e librerie private.
E allora stringiamo tutti un Sassolino, ascoltiamolo e diamogli il nostro calore, solo così il cuore delle vittime continuerà a battere e potremo evitare che altri orrori possano ripetersi.