Leningrado/Mosca 1941

      ratingNessuna opinione al momento/
      Domande e risposte

      Il libro è il resoconto dei torneo chiuso a girone quadruplo tra i primi sei classificati del XII Campionato URSS, ed è stato salutato dalla critica come una delle migliori opere analitiche di tutti i tempi, perfino a prova di computer. 

      Contiene un saggio sul finale di torre contro torre e pedoni ‘f’ e ‘h’ ancora oggi insuperato per chiarezza espositiva.

      Autore :
      Foto di Mikhail Botvinnik
      Mikhail Botvinnik

      Mikhail Botvinnik (Mosca 1911-1995), Grande Maestro e Campione sovietico a soli 20 anni, con le vittorie ai grandi tornei internazionali di Mosca 1935 e Nottingham 1936 Botvinnik si mette in luce... Leggi ancora

      € 25,65
      € 27,00 -5%
       


      • Spedizione gratuitasempre
      • Aiuta l'editoria e acquista direttamente dall'editore
      • Pagamento sicurocon carta di credito
      • Carta del docenteSpendi qui il tuo buono

      Dettagli Leningrado/Mosca 1941

      Nel 1940, tra lo stupore generale, Botvinnik manca clamorosamente l’appuntamento con il torneo più forte del mondo, il Campionato Sovietico. Davanti a lui finiscono in quattro: Smyslov e Keres, ma soprattutto Bondarevskij e Lilienthal, i due vincitori ex-aequo a sorpresa.

      Sin da subito, Botvinnik manifesterà insofferenza per questo risultato, attribuendolo alla casualità di un torneo a girone singoli.

      Per il 1941, il Patriarca non vuole correre rischi e invoca un torneo chiuso a girone quadruplo tra i primi sei classificati del XII Campionato URSS. I risultati daranno ragione al futuro Campione del mondo che vince di prepotenza con 2,5 punti di vantaggio sul secondo.
      Il libro è il resoconto dei suoi sforzi, ed è stato salutato dalla critica come una delle migliori opere analitiche di tutti i tempi, perfino a prova di computer. Il saggio conclusivo sul finale di torre contro torre e pedoni ‘f’ e ‘h’ è ancora oggi insuperato per chiarezza espositiva.
       

      Leningrado/Mosca 1941

      Nel 1940, tra lo stupore generale, Botvinnik manca clamorosamente l’appuntamento con il torneo più forte del mondo, il Campionato Sovietico. Davanti a lui finiscono in quattro: Smyslov e Keres, ma soprattutto Bondarevskij e Lilienthal, i due vincitori ex-aequo a sorpresa.

      Sin da subito, Botvinnik manifesterà insofferenza per questo risultato, attribuendolo alla casualità di un torneo a girone singoli.

      Per il 1941, il Patriarca non vuole correre rischi e invoca un torneo chiuso a girone quadruplo tra i primi sei classificati del XII Campionato URSS. I risultati daranno ragione al futuro Campione del mondo che vince di prepotenza con 2,5 punti di vantaggio sul secondo.
      Il libro è il resoconto dei suoi sforzi, ed è stato salutato dalla critica come una delle migliori opere analitiche di tutti i tempi, perfino a prova di computer. Il saggio conclusivo sul finale di torre contro torre e pedoni ‘f’ e ‘h’ è ancora oggi insuperato per chiarezza espositiva.
       

      Anno di pubblicazione:
      2012
      Pagine:
      160
      Formato:
      17x24 cm
      Rilegatura:
      brossura cucita
      Dorso:
      10 mm
      Peso:
      300 gr
      ISBN:
      978-88-6729-002-4
      Lingua originale:
      Russo
      Traduttore:
      Roberto Allievi

      Documenti e Recensioni della Stampa

      Estratto LM41

      Scarica (0)

      Indice LM41

      Scarica (0)

      Altri libri in Biblioteca storica

      I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno comprato anche: